Eleonora Mazza

Sono nata a San Marino il 29 ottobre 1975, dove tuttora vivo. Mi sono diplomata presso il liceo artistico di Rimini “Giovanni da Rimini” nel 1993. Dopo il diploma ho attraversato un periodo difficile, smarrendo la creatività. Queste difficoltà mi hanno portato a intraprendere un percorso ‘alternativo’: la psicologia e la psicoanalisi. Questo percorso di analisi e di ricerca su me stessa mi ha aiutata a ritrovare la creatività e la passione per l’arte. Nei primi anni di attività artistica le mie tecniche privilegiate erano l’acquarello, carboncino, biacca, seppia e gessetti. Il soggetto preferito delle mie opere è stato per lungo tempo la figura umana e il genere figurativo. Con il passare del tempo, la figura umana è diventata sempre meno ‘bella’ e sempre più stilizzata e somigliante ad un disegno da cartone animato. Abbandono quindi gradualmente il genere figurativo ‘classico’ per uno stile che si può definire ‘melting pot’, un crogiolo, un amalgama di stili (pop art, astrattismo e graffitismo) che mischia, come la nostra  società contemporanea elementi diversi (etnici, religiosi, culturali e tecnologici). Anche la tecnica pittorica negli anni è cambiata, diventando quasi esclusivamente ad acrilico e pastelli a cera. Già diversi anni fa, inoltre, parallelamente alla pittura, ho iniziato la sperimentazione di collage con ritagli di carta di vario genere (giornali, manifesti pubblicitari, foto mie, ecc). Cerco di acquistare il meno possibile il materiale che mi serve per creare le mie opere, per questo a volte mi servo dei rifiuti che differenzio nel garage di casa mia per creare opere tridimensionali. I miei lavori attuali sono il risultato della combinazione di queste differenti tecniche e stili.