SCHEDA CRITICA VIRGINIA BARADEL
SCHEDA GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani
SCHEDA CIDAC - Associazione Città d'Arte e Cultura
GEMINE
MUSE |
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Si
inaugura l'8 novembre in 28 città italiane la seconda edizione nazionale
di Gemine Muse, il progetto di arte contemporanea che apre le porte di 28
prestigiosi musei a 89 artisti emergenti, proposti da 32 giovani critici.
Gemine Muse è un'iniziativa promossa dal GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani - e da CIDAC - Associazione delle Città d'Arte e Cultura. Il progetto si è poi sviluppato in collaborazione con DARC - Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, inserendosi pienamente nell'attività di promozione dell'arte contemporanea in Italia e all'estero, in particolare dei giovani artisti, che la Direzione ha fra i suoi obiettivi istituzionali. La creazione di un circuito informativo di riferimento e di un network di spazi espositivi delle città italiane che aderiscono a questa iniziativa è infatti il nodo fondamentale per la creazione di una vera e propria rete dell'arte contemporanea italiana. La manifestazione, che prenderà il via l'8 novembre 2003 per proseguire fino all'11 gennaio 2004, è resa possibile anche grazie alla collaborazione dei Comuni di AOSTA, ASTI, BARI, BIELLA, CAMPOBASSO, CASERTA, CATANIA, CREMONA, FERRARA, FIRENZE, FORLÌ, GENOVA, LA SPEZIA, MESSINA, MILANO, MODENA, NOVARA, PADOVA, PAVIA, PRATO, RAVENNA, ROMA, TORINO, TRAPANI, TRENTO, UDINE , VENEZIA, VERCELLI. Per Gemine Muse i giovani artisti si sono ispirati ad un'opera "antica" per realizzare un lavoro inedito - con esiti a volte inusuali - che verrà esposto nelle sale dei musei che hanno aderito al progetto. E' con questo "ponte ideale", tra passato e presente, che gli organizzatori desiderano consolidare il loro impegno per la promozione della nuova arte italiana, creando un circuito attivo che mette a confronto le diverse esperienze di questi 89 giovani artisti: EMILIANO ALFIERI, AMAE ARTGROUP, FRANCESCO ARENA, CLAUDIA ASCARI, ATTRAVERSARTE, LORENZO BANCI, SIMONE BARBIERI, MAURIZIO BATTAGLIA, RICCARDO BATTAGLIA, VALERIO BERRUTI, MATTEO BERTOCCHI, LORENZO BIGGI, ROCCO BIZZARRI, MAX BOLDRIN, LORENZO CASTORE, BARBARA CECCARELLI, VALENTINA CELSI, ELISABETTA CENSABELLA, ALESSANDRO CERESOLI, TIZIANA DEODATO, ROBERTO CODAZABETTA, TONY CORBO, CRASH IN PROGRESS, FILIPPO DE MARIANO, MARIA MARILENA DE STEFANO, STEFANIA DI MARCO, MASSIMO DI ROCCO, CHIARA FABBRI COLABICH, CLAUDIA FABBRIS, SALVATORE GIÒ GAGLIANO, ELENA GRIMAZ, MICHELA GUATTO, EMMA INNOCENTI, IRENE IUNCO & FRANCESCO PETRONI, PAOLO LEONARDO, VANNI MACCHIAGODENA, NICOLA MACOLINO, FRANCESCO MENECONI, FABIO NICCOLINI, MILENA NICOSIA, SANTI OLIVERI, RICCARDO ORSONI, DAVIDE DAX PAGANI, GIANLUCA PARENTE, BICE PERRINI, RICCARDO POMA, PAOLA RANDO, GIUSEPPE RESTANO, ELISIANA RICCI, IRENE ROSSI, LAURA TESTA & GIGI PIANA, ANDREA SALVATORI, FRANCESCA MARIA SCALISI, TERESA SDRALEVICH, MASSIMO TOFFOLO, ELISA TURCHI, UNDOSTUDIO, GIUSEPPE VERGA, MARIO VESPASIANI, ESTER VIAPIANO, PIER PAOLO VIGEVANI, JESSICA VIOTTI, HELIDON XHIXHA, DIEGO ZANGIROLAMI, TOMMASO ZAVATTI. Molti i protagonisti quest'anno, che come spiega Fiorenzo Alfieri, Assessore alle Risorse e allo Sviluppo della Cultura della Città di Torino, Presidente GAI e CIDAC "sono la risposta al successo di Gemine Muse; l'adesione al GAI di nuove città testimonia come la manifestazione sia riuscita a creare un forte interesse da parte delle città storiche". "Un'avventura - continua Alfieri - che dimostra come sia importante offrire al pubblico e alle istituzioni modelli culturali declinati al futuro". Gemine Muse guarda ora allo scenario internazionale."La manifestazione ha suscitato grande curiosità anche all'estero e molti hanno espresso la volontà di aderire al nostro network artistico, costruito grazie al costante lavoro della nostra Associazione" - spiega Luigi Ratclif Segretario Nazionale dell'Associazione GAI - "questo interesse ci spinge a rafforzare il nostro impegno in Italia e ad ampliare il progetto oltre confine già dalla prossima edizione". Alla direzione artistica del progetto espositivo Virginia Baradel che ha disegnato le tracce di questo viaggio nelle diverse città grazie alla complicità di giovani voci della critica italiana come: MARA AMBROZIC, ANGELO ANDREOTTI, GAETANO
BONGIOVANNI, GYONATA BONVICINI, LUCILLA BRANCATO, FRANCESCA CATTOI, GIAMPAOLO
CHILLE', MATTEO I lavori scelti dai diversi curatori confermano che il progetto non si concede ad una dimensione reinterpretativa ma, come conferma Virginia Baradel:"La provocazione che viene dal passato suscita nei giovani un atteggiamento riflessivo e nuovi pensieri creativi che si applicano soprattutto ai contenuti dell'opera confermando un'attenzione verso tematiche extrartistiche che sembra essere oggi il tratto più significativo. Gemine Muse tende a creare un'onda d'urto tra le due dimensioni che funzioni come propellente per la creatività dei giovani ma anche per le istituzioni che partecipano all'iniziativa. Una partita tra l'arte del passato e quella del presente che si gioca nella "casa del padre" secondo le regole dell'ultima generazione di artisti". Proprio l'unitarietà progettuale di Gemine Muse garantisce la valorizzazione dei beni artistici italiani e rappresentata un appuntamento-chiave nell'ambito dell'arricchimento dell'offerta culturale e come dichiara Ledo Prato Segretario Generale dell'Associazione CIDAC "la nostra Associazione e le Città d'arte storiche aderenti al progetto sono impegnate non soltanto nella valorizzazione dei beni culturali, ma soprattutto nell'investimento di notevoli risorse per l'arte contemporanea perché la creatività va continuamente alimentata". Gemine Muse - nato a Padova nel 2001 su iniziativa dell'Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Giuliano Pisani - è un percorso tutto italiano che svela tra opere, installazioni, realizzazioni sonore, performance, video, l'armonia tra tradizione e innovazione. Per
esplorare il pianeta Gemine Muse è stato realizzato un catalogo
bilingue che costituisce lo strumento ideale anche per riscoprire
i tanti musei che ospitano la manifestazione; inoltre sul sito www.giovaniartisti.it
approfondimenti, news, schede, database e molte altre curiosità.
LA MAPPA DEGLI APPUNTAMENTI DALL'8 NOVEMBRE 2003 ALL'11 GENNAIO 2004: AOSTA - MUSEO ARCHEOLOGICO; ASTI - CRIPTA E MUSEO DI SANT'ANASTASIO; BARI - MUSEO DIOCESANO; BIELLA - MUSEO DEL TERRITORIO BIELLESE; CAMPOBASSO - MUSEO PROVINCIALE SANNITICO; CASERTA - REGGIA DI CASERTA; CATANIA - MUSEO DIOCESANO; CREMONA - MUSEO CIVICO ALA PONZONE; FERRARA - MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA RESISTENZA; FIRENZE - MUSEO ARCHEOLOGICO; FORLÌ - PINACOTECA CIVICA; GENOVA - MUSEO DI SANT'AGOSTINO; LA SPEZIA - MUSEO DEL CASTELLO; MESSINA - MUSEO REGIONALE; MILANO - CASTELLO SFORZESCO; MODENA - LAPIDARIO ROMANO DEI MUSEI CIVICI, PALAZZO DEI MUSEI; Novara - TEATRO COCCIA,TEATRO DI TRADIZIONE; PADOVA - MUSEO CIVICI AGLI ERIMITANI; PAVIA - MUSEI CIVICI DEL CASTELLO VISCONTEO; PRATO - MUSEO DEL TESSUTO; RAVENNA - PINACOTECA; ROMA - MUSEI CAPITOLINI; TORINO - MUSEO DI ANTICHITÀ; TRAPANI - MUSEO REGIONALE A. PEPOLI; TRENTO - MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO; UDINE - CIVICI MUSEI DI STORIA E ARTE; VENEZIA - GALLERIA INTERNAZIONALE D'ARTE MODERNA CA' PESARO; VERCELLI - MUSEO CAMILLO LEONE.
Ufficio
Stampa - Renzi Comunicazione |
SCHEDA CRITICA VIRGINIA BARADEL |
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Correspondances Per
questa seconda edizione nazionale di Gemine Muse tutti gli attori coinvolti
hanno avuto uno scatto creativo non previsto che, naturalmente, ha esaltato
le caratteristiche dell'iniziativa. Assodata la formula del giovane artista
che entra in qualità di visitor accorto e motivato nel museo
per rintracciare un suo ideale alter ego o alter locus/logos,
i vari soggetti previsti in scena si sono investiti pienamente nell'iniziativa.
Gli stessi referenti delle diverse istituzioni (GAI, CIDAC e Musei) hanno
interpretato lo spirito della manifestazione e, spesso, modellato le indicazioni
generali alla realtà locale. E dunque problematiche e dialettiche
culturali che ruotano intorno ai giovani artisti in una specifica dimensione
territoriale hanno potuto godere delle relazioni inedite che la manifestazione
sollecita e, con la legittimazione della rete nazionale, consente. Si
è così creata una vera, proficua e animata sinergia che
ha fatto diventare Gemine Muse un evento propulsore che va al di là
della formula originaria che ha esordito a Padova nel 2000. Virginia
Baradel |
SCHEDA GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani |
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L'Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani è un organismo che raccoglie attualmente 38 Amministrazioni locali allo scopo di sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca. Il circuito GAI, presente già dal 1989, si é dato una forma giuridica che gli permette di coordinare con più efficacia gli interventi di respiro nazionale e di raccogliere risorse nuove attraverso la collaborazione di soggetti pubblici e privati. L'Associazione si prefigge di documentare attività, offrire servizi, organizzare opportunità formative e promozionali a favore dei giovani che operano nel campo della creatività, delle arti e dello spettacolo. Questo attraverso iniziative permanenti o temporanee che favoriscano la circolazione di informazioni e di eventi, sia a livello nazionale sia internazionale, incentivando il rapporto tra la produzione artistica giovanile e il mercato. L'importanza di questa rete formata da Enti pubblici italiani é di ordine strategico: ha, infatti, la capacità e l'autorevolezza di portare sul tavolo delle autorità centrali le istanze e le problematiche del settore della produzione artistica contemporanea al fine di ottenere politiche adeguate e coerenti che rispondano alle esigenze di questa area culturale. Il Circuito Giovani Artisti Italiani ha istituito dal 2001 un sito web con opportunità, informazioni, risorse per il pubblico dell'arte e dello spettacolo. Oltre ad essere la voce dell'Associazione, www.giovaniartisti.it è un luogo di interventi, di dibattito e di scambio di informazioni. Il portale ha una struttura "giornalistica", con una sezione riservata ai bandi di concorso e alle occasioni di promozione e formazione nei diversi settori, una rubrica dedicata alle news e alle recensioni, la open gallery che presenta di volta in volta i lavori di giovani creativi, la banca-dati online alla quale possono iscriversi gli artisti interessati. L'Associazione ha iniziato un lavoro editoriale con il volume "Progettare il marchio", una pubblicazione che raccoglie e analizza le proposte inviate da giovani grafici per il concorso del nuovo logo dell'Associazione GAI. Un primo libro che ha rappresentato l'inizio di una collana a cura delle Edizioni GAI. E' stata anche avviata una collaborazione con l'Editore Gribaudo per la realizzazione di una serie di libri fotografici. Per la pianificazione delle attività del 2003 il GAI ha siglato una convenzione con la DARC - Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per una partnership relativa ai progetti nazionali e internazionali, quali, tra gli altri: Movin'Up, programma di sostegno finalizzato a promuovere con un fondo annuale la mobilità dei giovani artisti italiani nel mondo e Gemine Muse - giovani artisti nei musei italiani, realizzato in collaborazione con CIDAC (Associazione delle Città d'Arte e Cultura). Per quanto riguarda le iniziative realizzate dai singoli Enti, spesso queste si avvalgono della rete associativa per la selezione e per la partecipazione degli artisti provenienti dalle diverse regioni italiane. Attualmente l'Associazione possiede una banca dati nazionale che contiene oltre 20.000 schede di giovani creativi nelle diverse aree artistiche.
VICE
PRESIDENTI Gianni Cottafavi (Assessore alla Cultura del Comune di
Modena) SEGRETARIO Luigi Ratclif Aderiscono all'Associazione i comuni di Ancona, Aosta, Asti, Arezzo, Bari, Biella, Bologna, Campobasso, Caserta, Catania, Cremona, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova, La Spezia, Messina, Milano, Modena, Novara, Padova, Parma, Pavia, Pisa, Prato, Ragusa, Ravenna, Rimini, Roma, Siracusa, Torino, Trapani, Trento, Udine, Venezia, Vercelli, la Provincia di Agrigento e la Regione Piemonte.
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SCHEDA CIDAC - Associazione Città d'Arte e Cultura
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L'Associazione
nasce nell'aprile del 2000. Riunisce le maggiori città d'arte e
cultura del Paese allo scopo di offrire una sede di confronto ed approfondimento
delle problematiche comuni, promuovendo iniziative di promozione e valorizzazione
del patrimonio culturale, sperimentando forme innovative di gestione. CIDAC, in collaborazione con il GAI (Giovani Artisti Italiani) è organizzatrice in tutte le città socie dell'evento "Gemine Muse".
VICE
PRESIDENTI Mario Bagnara SEGRETARIO GENERALE Ledo Prato
PER
INFORMAZIONI:
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SCHEDA DARC - Direzione Generale per l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
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La Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanee - DARC- è stata istituita nel maggio 2001. Con
la nuova Direzione generale la promozione, il sostegno e la valorizzazione
della creatività contemporanea si affiancano alle tradizionali
attività di tutela, protezione e restauro dell'antico. Le
attività della Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanee
riguardano: la conoscenza dell'architettura e dell'arte in Italia e all'estero, d'intesa con le Amministrazioni interessate; la valorizzazione della creatività e delle opere di giovani artisti ed architetti, anche mediante l'organizzazione di concorsi e di premi; la consulenza sui falsi nel settore del contemporaneo, per il Comando dei Carabinieri di Tutela del patrimonio culturale; la promozione della qualità del progetto e dell'opera architettonica e urbanistica, concorrendo con le amministrazioni interessate, alla ideazione e alla progettazione delle opere pubbliche di rilevante interesse architettonico, in modo particolare quelle destinate ad attività culturali o che incidano sul contesto storico - culturale e paesistico - ambientale; la formazione in materia di qualità architettonica, urbanistica e del paesaggio, in collaborazione con le Università, le Regioni e gli Enti locali; la ricognizione delle opere di architettura contemporanea e la dichiarazione dell'importante carattere artistico in base alle norme sul diritto d'autore; la vigilanza sulle Fondazioni la Biennale di Venezia, la Triennale di Milano, la Quadriennale di Roma. La DARC ha compiti di vigilanza anche sulla realizzazione di opere d'arte negli edifici pubblici, in base alla legge che riserva a tal fine il 2% della spesa prevista per la costruzione. Alla DARC - fanno capo a Roma il MAXXI- Museo nazionale delle arti del XXI secolo - progettato da Zaha Hadid a seguito di un concorso internazionale, per il quale è stato dato avvio ai lavori di realizzazione - e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna, per il settore contemporaneo. Alla DARC fanno inoltre diretto riferimento tutti gli istituti periferici del Ministero per i beni e le attività culturali per quanto concerne le attività che riguardano l'architettura e l'arte contemporanee. |