Hilary Di Roberto
CURRICULUM ARTISTICO: ILARIA DI ROBERTO
Ilaria Di Roberto, classe 1990, nasce il 22 settembre a Cori, un paesino dei Monti Lepini. A soli tre anni, grazie all’ausilio di sua madre, impara a leggere e a scrivere, componendo i suoi primi pensieri. Fin dalla tenera età si appassiona al mondo della scrittura, del canto, della recitazione e della danza che inizia a praticare dall’età di dodici anni, a seguito di un lungo periodo di stasi permeato dall’assenza del padre, dal bullismo e dall’anoressia nervosa. Nel 2005 Ilaria arriva alle finali del concorso di moda “Ragazza Cioè” a Cinecittà e nello stesso anno partecipa come comparsa nel film di Sergio Castellitto “Caterina va in città” tra il pubblico del noto talk televisivo “Maurizio Costanzo Show”. Successivamente prende parte ad alcune esibizioni televisive tra cui “Buongiorno Lazio” in onda su Canale 10. Nello stesso anno, le viene assegnata una borsa di studio dal direttore dell’accademia di Cisterna di Latina “Centro Immagine Futura” di Jean Claude Checcà e partecipa ad alcuni progetti artistici tra i quali “Tra sogno e realtà” insieme ad alcuni ragazzi del cast di “Amici di Maria De Filippi” presso il Teatro Orione di Roma. Negli anni a seguire prenderà parte a diversi musical nelle vesti di attrice, cantante e ballerina: tra questi ricordiamo “Moulin
Rouge”, “Grease” nel ruolo di Rizzo, “Sister Act” nei panni di Suor Maria Roberta, “Scugnizzi” e
“Notre Dame De Paris”. Nel corso di questo periodo avrà modo di conoscere alcuni noti personaggi del mondo dello spettacolo tra cui Maddalena Corvaglia, Germana Bonaparte, Monica Hill e Maria Zaffino, con la quale svolgerà diversi stage di danza modern-jazz. Partecipa diverse volte ai provini di Amici Di Maria De Filippi, presentandosi come ballerina e cantante. Ilaria non riuscirà mai ad entrare nell’accademia del noto Talent Show, tuttavia non abbandona i suoi sogni e nel 2016 pubblica la sua prima raccolta di poesie autobiografiche “Anima”, edita da “Black Wolf Edition e Publishing” con sede in Scozia. Si tratta di un testo introspettivo che mette a nudo i pensieri dell’autrice, la quale esorta il lettore ad interiorizzare il suo vissuto, rieducando all’empatia. L’opera apre un varco a numerosi argomenti, tra i quali natura, amore, passione, amicizia, spiritualità, arte, fino ad arrivare a tematiche di carattere sociale, tra le quali la violenza di genere, presa in esame all’interno del monologo “Abbassa la voce”. Quest’opera sarà fonte di ispirazione nel febbraio del 2019 per la casa discografica M&N VOX che sceglierà di avviare insieme all’autrice un progetto di beneficenza a sostegno delle vittime di violenza, espletato attraverso la creazione di un videoclip musicale in cui Ilaria, la protagonista, canterà e danzerà sulle note della canzone ispirata al brano. Nonostante i suoi impegni di attivista e femminista, Ilaria non abbandona il mondo del ballo: nel 2017 è protagonista del noto programma “Poker D’Assi” in onda su Canale 10 con un’esibizione di reggaeton. Nel 2018 Ilaria è vittima di Cyberbullismo e Revenge Porn e decide di mettere la sua storia a servizio dei media, esponendo la sua vicenda in alcuni programmi televisivi nazionali tra i quali “Pomeriggio 5”, “I fatti vostri” e “Storie Italiane”, “Tg4” e “Studio Aperto”. Nel 2020 ottiene l’attestato di docente volontario dopo aver conseguito il corso “Codice rosso VITARU” tenuto dalla presidentessa dell’associazione antiviolenza SIASSINIA Natalia. Nonostante le critiche e i ripetuti attacchi Ilaria non si ferma, al ché decide di comporre un saggio in cui racconta il suo vissuto personale, intitolato “Tutto ciò che sono”. Tra le opere di rilievo contenute nel libro abbiamo “Lettera alla ragazza con il cappio al collo” - una storia di carattere parzialmente autobiografico che affronta da vicino la tematica della violenza, degli abusi sessuali, del revenge porn, del cyberbullismo, dell’autolesionismo fino ad arrivare al suicidio - e la prosa “Com’eri vestita?”. Con questo monologo Ilaria ottiene un riconoscimento speciale all’interno del concorso “Premio letterario “Il racconto dell’anno 2020” ricevendo un attestato di merito dall’associazione Area cultura, dalla quale otterrà nel 2021 anche il Premio Gold per il concorso letterario “Speciale San Valentino”. Nello stesso anno, il monologo “Lettera alla ragazza con il cappio al collo” ottiene un riconoscimento all’interno del concorso “È sempre il 25 novembre” che verrà inserito nella silloge di Monica Brandiferri “Possesso”.
Nel maggio 2022 partecipa al Salone Internazionale del libro di Torino con l’opera sulla violenza di genere “Tutto ciò che sono” dando il via ad una lunga serie di eventi promozionali in tutta Italia, continuando a distinguersi nel contesto di concorsi letterari, tra i quali “Orizzonti etici”, “È sempre il 25 novembre”, “Scrivile”, “Premio Letterario Mura Bastia”, “Club della poesia”, “Cipressino d’oro”, “Gialli thriller & noir – Rudis Edizioni”, “Concorso lettera in italiano: La chiave dei tuoi occhi”, “Premio Nazionale il Federiciano”, “Premio Patrizio Graziani”, “Buon compleanno Margherita Hack!”. Nel mese di settembre 2022 si esibisce su Rai 2, all’interno del programma “Cantacielo” edizione 2022 con il chiaro intento di presentare al suo folto pubblico una nuova Ilaria: un meraviglioso preludio del futuro viaggio nella sua vita, quella che augura anche a tutti i suoi sostenitori, invitandoli altresì a difendere i propri sogni, al di là di ogni pregiudizio. Nello stesso mese ottiene il premio speciale “Piazza Alfieri edizione 2022 ” dall’associazione Tempi di Fraternità – Asti e arriva tra i finalisti del concorso Premio Internazionale Letterario della città di
Como con il suo racconto “Lettera alla ragazza con il cappio al collo” tratto dal suddetto libro “Tutto ciò che sono” sulla violenza di genere. Nel novembre 2022 ottiene il titolo “Libro dell’anno 2022” dall’associazione Area Cultura, Premio speciale della giuria alla memoria di Lucia Panascì per il Concorso “I diversi Versi” e si classifica in finale all’interno del concorso “Una poesia per Giulia” indetto dall’Accademia di Giulia Brignone. Nel febbraio 2023 partecipa come ospite nel programma “Viva il video box” condotto da Rosario Fiorello su Rai 2 con la lettura del monologo sulla violenza di genere e rivittimizzazione secondaria “Com’eri vestita?”.
Ilaria di Roberto.