Edoardo Lazzari
Edoardo Lazzari (1991) è curatore indipendente, educatore e dottorando presso l’Università La Sapienza di Roma, dove sviluppa una ricerca che indaga i dispositivi assembleari all'interno delle pratiche artistiche performative come processi istituenti di realtà e metodologie ecologiche e politiche di convivenza tra corpi. Negli ultimi anni, ha curato e condotto public program, progetti pedagogici e partecipativi in contesti istituzionali (Palazzo Grassi - Punta della Dogana, Collezione Peggy Guggenheim, La Biennale di Venezia, MUDAM Luxembourg) e non (Biennale Urbana, Catalysi Festival, Venere in Teatro, Fondazione Lac o Le Mon). Ha recentemente co-curato insieme a Piersandra Di Matteo il volume performance + curatela (Luca Sossella Editore, 2021) e curato la traduzione di Palcoscenici Fantasma. Gisèle Vienne (Nero Editions, 2022). I suoi contributi sono apparsi in riviste scientifiche come "Biblioteca Teatrale", "TURBA Magazine", "Culture Teatrali", "Polèmos" e "OFFICINA" e in pubblicazioni come "Training for the Future - Handbook", "Civitonia", "Scrivere in Residenza". Nel 2019 ha co-fondato il collettivo e piattaforma curatoriale e artistica Extragarbo, con cui realizza diversi progetti artistici e curatoriali legati alle arti performative; dal 2020 al 2023 ha co-gestito e curato le attività pubbliche dello studio e spazio culturale indipendente Bardadino a Venezia. Collabora regolarmente con l’Università Iuav di Venezia nel corso di laurea magistrale in Teatro e Arti Performative e nel Master "Movies – Moving Images Arts".