Alla deriva del vento
Alla deriva del vento
Alla deriva del vento Performance Aprile 2020 - Casa
L’opera cerca di raccontare la terribile situazione di isolamento vissuta durante il lockdown, superando i confini e travalicando gli spazi. Una performance ma anche un’opera vera e propria, concreta, fisica, che non decide di avvalersi unicamente del web per uscire di casa, ma che esce materialmente. In un periodo di iperconnessione digitale, l’opera vuole ribadire la nostra dimensione concreta e fisica. L’azione in sé è molto semplice. Ci sono dei palloncini bianchi, cinquanta, ai quali è appeso un cordino con un messaggio arrotolato contenente due parole: “Mi manchi”. Come assistendo ad una sorta di rituale, uno dopo l’altro i 50 palloncini prendono il volo, persi immediatamente nell’immensità del cielo, e con loro quei messaggi tanto preziosi. Parole affidate al vento nella speranza che giungano a chi è distante o a chi non c’è più. Quei palloncini bianchi come le nuvole ci ricordano ancora una volta quanto, nonostante tutto, sia importante sognare e mai perdere la speranza.