Fabiola Spatola
Creare storie con le bambole è sempre stato il mio gioco preferito. Da bambina creavo storie simili a serie TV e ogni giorno mettevo insieme gli stessi set e cast. Ogni giocattolo aveva un ruolo specifico da interpretare, dal suo arrivo in casa fino alla sua fine.
Adoravo creare interi villaggi, popolati dai pupazzetti trovati in dono negli ovetti di cioccolata.
Ho scoperto solo pochi anni fa che la mia passione poteva diventare un lavoro, attraverso una carriera nel campo dell'animazione.
Ho conosciuto la Stop Motion, o meglio, ho dato un nome a una categoria di film che mi ha sempre affascinata, ed è stato amore a prima vista.
Modellare i miei personaggi, dare loro la forma delle mie fantasie e la vita, attraverso un approccio manuale e materiale, è diventato il lavoro dei miei sogni e ciò con cui mi identifico.