Sommerso

Ho usato cascate di plastica dorata come rappresentazione materializzata di desideri e sogni, che traboccano a terra attraverso ogni strato della rete metallica a causa della gravità.Vorrei mostrare un intervento sull'ambiente in questo modo visivo.

Siamo già in questo mondo travolti dai nostri desideri. Quando vedo il Giappone che scarica effluvi nucleari, quando vedo guerre scatenate a causa di desideri egoistici e quando le persone continuano a intervenire per distruggere il mondo a causa dei propri desideri, ho un forte senso di impotenza.

Lo scaffale nero diventano schermature, ruolo fisso che guidano e limitano la formazione della cascata. In cima alla cascata ho collocato un soffione, una parte dell'opera che volevo esaltasse il senso di movimento e fluidità dell'opera stessa, rendendola un ciclo completo.

Vorrei concettualizzare una visione linguistica della nostra società e della nostra cultura. Le nostre menti scendono e salgono in un mondo di costante rinnovamento e trasformazione, e con questo movimento si forma e si rinnova il quadro storico.