Marco Ronda
Marco Ronda nasce a Catanzaro il 3 Ottobre 1991 non per sua scelta(ovviamente). Inizia a dipingere i primi passi da piccolissimo imbrattando divani, biciclette e giocattoli di plastica con colori di pessima qualità e di discutibile gusto estetico. Crescendo inizia a colorare le pareti della sua stanza a cadenza annuale con soggetti ogni volta diversi fino a quando lo spessore delle pareti era troppo grande per contenere la sua persona. Mentre stava rischiando di essere sbattuto fuori casa, si accorge che altri esseri umani hanno il suo stesso problema e si aggrega con loro ad una di quelle sette d'arte chiamate Accademie dove si avvicina al mondo della Scenografia. Finiti gli studi però, mentre cercava la retta via, ricade nel baratro della dipendenza da muri. Da nord a sud inizia a cerca i muri più brutti, più grandi, più difficili, più bianchi, più neri per dargli una nuova vita. Festival, serrande, gradini, muretti e ancora serrande(Cler, come si dice a Milano) sono soggetto dei suoi sfoghi mentali e pittorici. Organizza financo un festival di serrande(Cler per i Milanesi) al suo paese natio invitando altri artisti per le serrande dato che voleva fare un festival di serrande per far dipingere gli artisti sulle serrande (Sparti Festival su instagram). Dopo due edizioni le serrande(Cler per gli amici del "taaak") non sono ancora finite, i soldi scarseggiano, la voglia rimane...si continua a lavorare sui muri, muretti, pavimenti, ballatoio, pareti, paretine, fogli, fogliettini, tele, tavole, tavolette, lavorare, lavorare, lavorare, lavorare, lavorare, lavorare, lavorare...
Muore a una certa età, come tutti, come i migliori, come anche i peggiori...perché alla fine il premio è uguale per tutti...