Spazi, i limiti della percezione visiva
Open call dal 10 ottobre al 17 novembre 2024
Spazio Piera, in collaborazione con 00A Centro per la Fotografia Contemporanea, indice una call al fine di aprirsi alla ricerca fotografica contemporanea.
“Space does not exist, it is just a metaphor for the structure of our existence” L. Bourgeois
Cos’è lo spazio?
Spazio come qualcosa di tangibile e concreto, o come qualcosa di intangibile?
Spazi intesi come contenitori o come vuoti?
Aree delimitate o distanze sconfinate?
Esistono spazi che attraversiamo ogni giorno, che come membrane osmotiche influenzano inconsapevolmente il nostro modo di vivere, ma quali scegliamo di abitare? In che modo?
Esistono spazi all’interno di noi stessi, spazi che non vogliamo aprire, che creiamo al nostro inter no accidentalmente o come conseguenza di una necessità.
Esistono spazi in comune, creati dalla relazione con altri individui o dalla loro assenza. Esistono poi spazi che percepiamo, e che nascono dalla, e nella, nostra percezione. Il bando, appellandosi a una specifica forma di percezione, quella visiva, al suo potenziale e ai suoi limiti, invita a riflettere sul concetto di spazi attraverso il medium fotografico.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
La call è rivolta ad autori e autrici di ogni nazionalità che operano con il mezzo fotografico, è previsto un premio per la categoria under 35 e uno over 35
TEMPISTICHE
Gli autori potranno iscriversi dal 10 ottobre alla mezzanotte del 17 novembre 2024. Il 25 novembre verranno comunicati via e-mail e sul sito di Spazio Piera i nomi dei finalisti. Gli artisti nominati dovranno far pervenire le fotografie in alta qualità (40x60cm a 300 dpi). Le opere selezionate verranno esposte in una mostra collettiva a Trento presso Spazio Piera dal 13 dicembre al 13 gennaio.