Filippo Arri

La Corale “Le quattro stagioni” di San Giorgio Canavese è nata nel gennaio del 1983 da un gruppo di amici Sangiorgesi che si divertivano a cantare; è sempre stata diretta da Cristiana Arri che è anche uno dei soci fondatori.

Il repertorio è iniziato con musiche polifoniche e canti popolari e si è poi molto ampliato con canti di montagna, brani di cantautori italiani e stranieri, musiche da film, motivi tratti da musical, canti spirituals e anche musiche composte da Cristiana Arri e altri suoi collaboratori all’interno della corale stessa, brani che sono state scritte appositamente per spettacoli creati per questa Corale. Buona parte dei brani eseguiti da questo coro misto (perché composto da voci maschili e femminili) sono armonizzati e rivisitati dalla direttrice stessa.

La Corale “Le quattro stagioni” intrattiene non solo con concerti di tipo tradizionale, ma anche con veri e propri spettacoli in costume e scenografie scritti e diretti dalla stessa Cristiana Arri.

Molti sono gli spettacoli musico-teatrali scritti nell’arco di questi 27 anni di attività … tre natalizi che si intitolano:

“Chez Gino e dintorni” (una notte di Natale);

“Verso la capanna” (viaggio di Maria e Giuseppe per giungere alla grotta);

“La notte santa” (tratta dall’omonima poesia di Guido Gozzano),

inoltre:

“Una vita”   (spettacolo di riflessione sulle varie emozioni e passioni che fanno parte                    dell’esistenza);

“La scatola dei sogni” (ricerca del bambino che c’è in noi);

“Una fiaba nella storia” (spettacolo ambientato nel ‘700);

“Forse … chissà” anni ’40-’50 la corale canta      (spettacolo musico teatrale ambientato  negli anni ’50).

La Corale ha inoltre realizzato uno spettacolo in video intitolato “Tavolozza di colori per San Giorgio” dove, in un viaggio immaginario, si raccontano tre secoli di storia attraverso monumenti, chiese, angoli del passato e personaggi famosi realmente vissuti. Questo video, realizzato in collaborazione con il Comune di San Giorgio, ha coinvolto tutto il paese e la frazione (Cortereggio) che per l’occasione sono tornati indietro nel tempo per raccontarci le proprie radici.

Ricordiamo infine la partecipazione al docufiction in DVD “La jena di San Giorgio” di Andry Verga e ancora “Il vangelo secondo l’asina” di Claudio Zanotto Contino e “A che punto la notte?” (liberamente tratto dal Macbeth) della compagnia teatrale “Compagni di viaggio” dove la corale é stata commento musicale e personaggi della vicenda ….. insomma, molto più di una corale!

E ciò che conta è che questo gruppo continua a divertirsi e a lavorare per far divertire il proprio pubblico, con momenti esilaranti e altri commoventi, con semplicità e un pizzico di ingenuità e spera di poter continuare ancora per molto tempo!!!!

Nel corso degli anni la Corale si è via-via arricchita di elementi provenienti anche da altri paesi del circondario e la sua consistenza è sempre oscillata tra i 30 e 40 elementi.

Da qualche anno a questa parte la Corale proponr la sua performance annuale il pomeriggio dell’8 dicembre. In questa occasione invita gli operatori dell’associazione Rishilpi, che opera in Bangladesh (dove la Corale stessa ha diversi figli adottivi), che per l’occasione allestisce un piccolo mercatino di manufatti tipici provenienti dal Bangladesh; la vendita dei loro prodotti fa si che il nostro aiuto non sia un’elemosina, ma un’opportunità per mantenersi col proprio lavoro.

Quest’anno la Corale riproporrà lo spettacolo musico-teatrale dal titolo: “Una fiaba extraterrestre” di Cristiana Arri con scenografie realizzate da Paolo Bertolino e dipinte dal pittore Eugenio Guarini, costumi di Agnese Antoniciello con l’aiuto di Luigina Antonietti, Tecnico luci Bruno Nepote, tecnici audio Giorgio Gambotto e Renato Parizia, trucco di Cristina Arman, Regia di Cristiana Arri.

Questo spettacolo, sul quale stiamo lavorando già dallo scorso e sul quale sono state innestate alcune modifiche, è sicuramente il più laborioso e impegnativo fra tutti quelli sin qui realizzati; speriamo che il risultato possa essere gradevole e divertente, con un pizzico di magia e di follia.

Da segnalare, infine, l'evento organizzato il 10 aprile 2011 in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia a San Giorgio, con la partecipazione della Filarmonica Carlo Botta e del Coro A.N.A. di Vergnasco (Cerrione - BI), all'interno del quale si sono succedute musiche e vere e proprie sfilate di moda durante le quali si sono potuti ammirare abiti e divise che tracciano la storia del nostro paese.