- Realtà come cosmica fatiscenza -
- Realtà come cosmica fatiscenza -
Olio su tela 55x90
Fabrizio Strippoli
Opera vincitrice del premio "Targa provincia di Bari" de Il Pendio 2012, Corato.
Ma il guajo è che voi, caro mio, non saprete mai come si traduca in me quello che voi mi dite. Non avete parlato turco, no. Abbiamo usato, io e voi, la stessa lingua, le stesse parole. Ma che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote? Vuote, caro mio. E voi le riempite del senso vostro, nel dirmele; e io, nell'accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio. Abbiamo creduto d'intenderci; non ci siamo intesi affatto.(Uno, nessuno e centomila - L.Pirandello)