Luca Morelli
Luca Morelli è attore teatrale, cinematografico e scrittore.
Nasce a Chiari in provincia di Brescia nel 1983 ma trascorre la sua vita dall'età di nove anni nella città di Potenza.
E' qui che inizia il suo percorso di studi teatrali dapprima con Gianni Montatori e poi frequentando per diversi anni i laboratori condotti dall'attore regista Ulderico Pesce.
In questi stessi anni partecipa a diversi spettacoli teatrali con la regia dello stesso Pesce che lo vuole come protagonista di diverse opere frutto del lavoro di quegli anni di laboratorio.
Insieme all'attività teatrale, affascinato dal mondo della comicità, scrive ed interpreta due spettacoli di cabaret dal titolo "Mi ringrazio di essere nato" e "E' severamente vietato parlare all'artista".
Anche la radio vede la presenza di Luca nei programmi "Il gatto e il gatto", "Macaco", "Siamo qui grazie all'indulto ma ce ne andiamo subito" e "Area di sosta" tutti scritti e condotti da lui.
Collabora per un periodo con la compagnia teatrale Abito in Scena portando diversi spettacoli nelle stagioni teatrali di Roma, Napoli e Caserta.
Nel 2000 si trasferisce a Roma per ampliare sempre di più i suoi studi.
E' qui che frequenta corsi con maestri del calibro di Anna Cianca, Mirella Mazzeranghi, Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Daniele Luchetti, Evelina Meghnagi e Lello Arena.
E' proprio con Lello Arena che ha la possibilità di approfondire lo studio della comicità e sarà sempre con l'attore napoletano che lavorerà in un adattamento dello spettacolo "La festa delle donne" di Aristofane.
Negli ultimi anni Luca ha partecipato come attore a diversi cortometraggi e videoclip musicali e ha curato lui stesso la regia de "Il peso delle parole", cortometraggio di denuncia che ha riscosso un notevole apprezzamento.
Nell'aprile 2009 viene pubblicato dalla Arduino Sacco editore di Roma il suo primo libro dal titolo "Scarabocchi in DO maggiore".
Attualmente sta curando il progetto del Teatro Zampanò, un non-luogo itinerante.
Tra le ultime produzioni si ricorda "Zampanò ed altre storie", spettacolo teatrale ispirato al libro "Scarabocchi in DO maggiore".
All'inizio del 2010 fonda l'associazione culturale Teatro Zampanò.