GALLIO LUCA, CECCONELLO CHIARA

GALLIO LUCA, CECCONELLO CHIARA
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Musica

GALLIO LUCA, CECCONELLO CHIARA

Destinazione

Berlino - Germany

Periodo
-
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Il progetto (e info su ente)

IL PROGETTO

As water touch Ears è una performance sonora che intreccia l'uso di field recordings, strumenti acustici – come il flauto – e live-electronics per esplorare suoni emersi e sommersi, nel tentativo di estendere l'orecchio su tutto il corpo e ricercarne il confine tra udibile e inudibile. Sul fondo del lago in Val Tramontina (Italia) si trovano i paesi Movada, Fleur e Redona, che furono sommersi negli anni '50. Periodicamente riemergono dal lago: costellazioni di case esistenti in riva all’acqua. I resti del villaggio sono contenitori di suoni che scompaiono. L’invito a Berlino è stata l’occasione per finalizzare la composizione durante una residenza e presentare la performance in un diverso contesto spaziale.

ENTE OSPITANTE

Errant Sound si è dedicato al lavoro sperimentale nelle arti legate al suono, tra cui installazioni, performance, lavoro sul campo, voce, radio e pratiche spaziali. Attraverso mostre, presentazioni, eventi, residenze e workshop, Errant Sound enfatizza l'impegno con il processo e il dialogo, incoraggiando un approccio dinamico e diversificato alle arti sonore. In quanto spazio di progetto, intende anche promuovere la contribuendo alla scena creativa di Berlino e delle sue comunità artistiche.

Intervista

L’esperienza musicale della maggior parte di noi è fatta di un ascolto frontale, di solito in cuffia, di suoni appiattiti in modo da poter essere apprezzati senza sforzo. In questo modo perdiamo la ricchezza dell’esperienza sonora, che in realtà sperimentiamo ogni giorno, proprio nei momenti in cui crediamo di non ascoltare nulla in particolare. Il movimento del suono in ambienti diversi, il modo in cui interagisce con lo spazio, gli oggetti, e i corpi, è l’argomento della ricerca di Luca Gallio e Chiara Cecconello. Loro sono due musicisti di formazione classica. Entrambi hanno studiato al conservatorio, ma quello che li ha spinti a lavorare insieme è stato il desiderio di esplorare modi non canonici di fare musica. Così si sono interessati alle arti performative, e dopo aver concluso la loro formazione allo IUAV di Venezia, hanno iniziato la loro ricerca artistica. Il risultato di questo percorso è As Water Touches Ears, una performance che attraverso suoni emersi e sommersi invita l’ascoltatore a ricercare il confine tra udibile e inudibile.