PICCIALLO NUNZIA
PICCIALLO NUNZIA
Tokyo - Japan
IL PROGETTO
L’artista e autrice è stata invitata a partecipare ad alcuni Festival a Taiwan e in Giappone con la sua performance WAMI con cui esplora uno spazio sicuro, un corpo, un'anima, un essere umano, un'esperienza ibrida e inclusiva per rivelare un'identità non stereotipata, che vada oltre le distinzioni e costrutto sociale di genere. Tappe > Stray Birds Dance Platform a Taipei, il SAI Dance Festival presso il Theatre X a Tokyo, e il Double bill organizzato dall'Associazione di Promozione della Danza e dell'Arte di Hiroshima, presso il Fukuyama Hall of Art & Culture Reed & Rose. Inoltre, sarà coinvolta con gli artisti delle comunità, conducendo delle masterclass presso istituzioni come la Taipei National University of Arts e Le Petit Choice Production a Taipei, offrendo incontri aperti anche a non danzatori.
ENTE OSPITANTE
SAI è un progetto che non si realizza solo durante il periodo del festival, ma viene operato in collaborazione con altri festival e teatri. Il SAI Dance Festival (SAI) si è tenuto con il desiderio di cambiare l'ambiente della danza in Giappone aumentando le opzioni per i coreografi e ballerini che non sono in grado di espandere la loro gamma di attività all'interno del quadro esistente.
Nunzia Picciallo è una di quelle artiste a tutto tondo. Dopo aver approcciato la danza a Roma, a vent’anni si trasferisce a Tel-Aviv, dove rimane per sei anni, amplia e continua i suoi studi, collaborando anche con altri artisti, approfondisce il GAGA movement language, diventando insegnante certificata e inizia a curare la parte visual e sonora degli spettacoli. Con la sua performance WAMI crea uno spazio sicuro, un’anima, un’esperienza ibrida e inclusiva per rivelare una forma non stereotipata. Viene invitata a esibirsi a Taiwan e in Giappone, ospite di diverse istituzioni, dove sarà inoltre direttamente coinvolta con gli artisti della comunità locale, conducendo master class sulla danza.