“SEARTH. Videoarte in laguna”: aperte le votazioni online
Fino all’8 febbraio 2023 è possibile votare sul sito del Consorzio Culturale del Monfalconese le opere dei giovani artisti realizzate nell’ambito del progetto “SEARTH. Concorso internazionale di videoarte”
La mostra “SEARTH. Videoarte in laguna”, esposta recentemente presso la Casa della Musica di Grado (Go) e frutto del progetto “SEARTH. Concorso internazionale di videoarte”, prosegue online. Fino all’8 febbraio 2023 sarà possibile visionare e votare sul sito del Consorzio Culturale del Monfalconese le otto opere di video arte realizzate da 9 artisti under 35 provenienti da Austria, Italia e Slovenia. Le premiazioni avverranno nella primavera del 2023 e l’opera che avrà ottenuto più voti si aggiudicherà un premio in denaro. Il progetto coinvolgerà anche alcuni studenti del Liceo artistico Max Fabiani di Gorizia, che, a marzo 2023, avranno la possibilità di partecipare a una masterclass tenuta, a scuola, dall’artista vincitore del concorso, in modo da conoscerne l’opera e il punto di vista sui temi dell’arte e della tutela ambientale.
Main partner del progetto “SEARTH. Concorso internazionale di videoarte”, realizzato con il supporto organizzativo di Incipit Film, è il Consorzio Culturale del Monfalconese, con i Comuni di Grado, San Canzian d’Isonzo e Staranzano; GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, una rete nazionale che raccoglie ad oggi 26 amministrazioni locali in tutta Italia per sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca; la ZDSLU (Slovenian Association of Fine Arts Societies), che, fondata nel 1899, è la più antica associazione professionale di artisti slovena; e la Künstlerhaus di Vienna, fondata nel 1865 dall’Associazione degli Artisti Austriaci. Partner è anche la cooperativa Rogos, che gestisce la Riserva regionale dell’Isola della Cona e della Valle Cavanata, dove ha avuto luogo la residenza artistica.
Maggiori informazioni sul progetto e sulle opere in gara sono disponibili sul sito del Consorzio Culturale del Monfalconese: https://www.ccm.it/