Sara Colzi

Fotografia
Sara
Colzi
Città
Signa
Nazione di nascita
Italia
Provincia
Firenze
Età
34
Profilo

Sara Colzi, 24 anni fotografa per necessità.

La fotografia è il suo linguaggio non verbale; realizzare progetti fotografici per necessità, per tirar fuori tutte quelle emozioni profonde che non conosce e che a parole non riuscirebbe a dire.

Sara ha frequentato la LABA, libera accademia di Belle Arti di Firenze; nel Febbraio 2014 si è laureata in fotografia. La sua tesi “La fototerapia: la fotografia come strumento terapeutico” è un lavoro interamente introspettivo in cui lei si è messa alla prova.

Ha iniziato un percorso autodidatta alla scoperta della Fototerapia: cosa fosse, come funzionasse, cosa fosse la Fotografia Terapeutica e che differenze avesse con la Fototerapia. Linda Bermann e Judy Weiser sono state le sue guide, ha partecipato a un workshop sulla creatività, ha studiato l’album di famiglia; ha capito che quella era la sua strada e così ha iniziato a percorrerla da sola.

Aiutare gli altri a trovare il proprio benessere interiore attraverso la fotografia.

Prima di poter aiutare gli altri deve però aiutare se stessa. Ecco perché tutti i suoi progetti fotografici hanno un unico grande obiettivo: aiutare se stessa, scoprirsi per poi essere in grado di aiutare gli altri.

 

L’assenza è un tema che l’ha sempre caratterizzata, ma ora non voleva più guardare ciò che la realtà̀ gli faceva ricordare e rivivere ma voleva ascoltarsi, sentire quello che il suo corpo le comunicava: rendere visibili le immagini della mente, per raccontare e spiegare come l’assenza del nonno l’accompagna costantemente.“Qui e Ora” è un progetto fotografico che esprime quello che la sua mente prova, senza farsi influenzare dall’occhio, dal ricordo visivo; Qui è l’assenza presente costantemente nella sua vita, Ora è la mancanza che la travolge.La fotografia ha svelato quella verità che il suo inconscio nascondeva.

Nel 2012 ha realizzato una mostra personale “Con i Miei e i Tuoi Occhi”.  Sara attualmente lavora presso la Cooperativa sociale Macramè come servizio civile nazionale, e lavora come freelance portando progetti personali. 

Nel Marzo 2015 è stata selezionata per partecipare a una mostra collettiva presso la galleria d'arte EXpart di Bibbiena.

Sempre nello stesso mese è stata selezionata per partecipare ad ArtExpo di Venezia, per esporre il suo ultimo progetto: "La memoria dell'acqua".