Sophie Germano

Ero morta. Andata e tornata dal'inferno. Miracolata. La fame non mi lasciava mai. Volevo divorarmi il mondo, la sua bellezza sensuale e puttana che prima ti fotte e poi ti lascia l'amaro in bocca. Gli uomini erano tiepidi, nessuno che mi scottasse l'anima. Avevo il cuore e la pancia in fiamme ma il freddo li spegneva in fretta e io avevo un tizzone sotto tutte le macerie da tenere acceso. Ancora bevevo. Sempre. Mi veniva meglio far l'amore con la vita quand'ero calda per lei, altrimenti niente. Sempre, niente. Troppo tardi, tutto è sempre già successo.