"NYLN#1"

"NYLN#1" è la prima opera di un'esperimento artistico che nasce dal bisogno di trasformare l'azione del creare in una vera e propria terapia psicofisica personale. Il colore acrilico viene plasmato dalla mano attraverso la pellicola di nylon. Il movimento, la pressione e la direzione dei movimenti determinano la forma e la posizione del colore all'interno del quadro compositivo. In questa opera il nylon stropicciato dalla mano richiama il movimento disomogeneo dell'acqua, essa è rappresentata al centro dell'opera attraverso segni cromatici che evocano il suo avanzamento, la sua danza. La scelta di limitare il movimento di questi tratti all'interno di una forma ben definita racconta la storia di una sostanza che trova la sua libertà anche quando viene racchiusa, vincolata, inquinata. L'aspetto asettico e minimale dell'immagine finale pone l'attenzione sui movimenti e sui riflessi del nylon che caratterizzano anche il colore sottostante.