Sara Cavarretta
Biografia
Sara Cavarretta, nata a Lucca nel 1995, è una scultrice che ha trovato nell’arte un ponte tra l’essere umano e il mondo naturale. Cresciuta tra i trucioli del laboratorio paterno a Cirò Marina, ha imparato a trasformare il legno in storie scolpite e gioielli scultorei. Laureatasi in Scultura Ambientale e Monumentale presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Sara ha sviluppato uno stile che fonde la tradizione scultorea con una filosofia contemporanea. Le sue opere, dialoghi scultorei con la natura, sono ricercate per la loro capacità di evocare emozioni e riflessioni sull’ambiente. Attraverso la sua arte, l’artista esplora la metamorfosi della natura, l’ascolto del materiale e la narrazione visiva. Ogni scultura è un atto di rispetto verso la natura, un invito a considerare il nostro legame con il mondo naturale.
Mostre e riconoscimenti
L’artista ha tenuto la sua mostra personale “Venature” presso DESTA industrie a Catanzaro, a cura di Lara Caccia e Alex Pinna, un evento che ha riscosso un notevole successo, attirando l’attenzione di critici e appassionati d’arte. La sua capacità di esprimere la complessità della natura umana attraverso le sue opere è stata particolarmente apprezzata.
Ha partecipato al “Premio Internazionale di Scultura Edgardo Mannucci”, giunto alla sua XXIV edizione, dove ha dimostrato il suo talento nell’ambito della scultura contemporanea. La sua partecipazione a “Emergenze”, evento organizzato da AMACI in occasione della giornata del contemporaneo, a cura di Lara Caccia presso lo studio Naccarato - Catanzaro, ha ulteriormente consolidato la sua reputazione nel panorama artistico.
L’artista ha esplorato il tema del brigantaggio nell’Italia post-unitaria nella mostra “La Calabria briganta”, curata dall’Associazione Radici di Cirò Marina e con il patrocinio del comune di Cirò Marina. In questa occasione, ha presentato i suoi bassorilievi intagliati su legno di castagno, tra cui “Effigie di Ferdinando I di Borbone e Giglio borbonico”, opere che hanno ricevuto ammirazione per la loro maestria e profondità storica.
Inoltre, ha partecipato alla mostra collettiva “FestiValori - L’arte promuove i Valori Universali”, curata da Dante Fasciolo e organizzata dall’UCAI - Unione Artisti Italiani. Questo evento, tenutosi a Roma, ha visto l’arte come mezzo per promuovere e riflettere sui valori universali, un tema di grande rilevanza e attualità.
“Speranza”: Mostra personale tenutasi a Cerenzia, curata da Francesca Gallello e dall’amministrazione comunale di Cerenzia, in collaborazione con Sara Cavarretta. Questa esibizione, parte dell’Estate Cerentinese, ha offerto una visione intima e personale dell’artista, riflettendo sul tema della speranza attraverso le sue sculture e i suoi gioielli scultorei.
Oltre alle esposizioni menzionate, Sara Cavarretta ha arricchito il suo percorso artistico partecipando a molteplici altre mostre, sia nazionali che internazionali, ricevendo riconoscimenti e consolidando la sua presenza nel panorama dell’arte contemporanea.