L'inganno di Aracne
L'inganno di Aracne
Con una maglia di 60 mq2 di pagine di giornale, l’opera ‘l’inganno di aracne’ nasce dalla riflessione sulla complessità e pluralità dei linguaggi che ci circondano. La rete diviene protagonista dell’evolversi dell’informazione, che non è messaggio chiaro e univoco, * ma diviene forma “plastica” nella quale districarsi. L’utente, che non è solo fruitore, ma partecipa attivamente alla produzione e divulgazione delle informazioni, deve essere in grado di riconoscere informazioni non vere, fake, virus e quant’altro per non cadere nelle cosiddette trappole mediatiche.