La Redazione
Alle parole dei giovani scrittori della Scuola Holden è affidata la narrazione complessiva dei progetti selezionati dal GAI per Movin'Up, attraverso le interviste agli artisti, il "dialogo" via Twitter e un resoconto finale.
VIOLA BERTOLIN
Nata nel luglio del 1999 in provincia di Vicenza, attualmente vive a Torino e ha sempre abitato in città che contengono la lettera R nel nome. Da quando ha diciotto anni crea podcast e dai venti in poi ha iniziato a scrivere, al momento lavora con gli eventi culturali, i libri e i podcast.
RICCARDO CASELLA
Nasce a Caserta e cresce nei dintorni. Legge ancora alla velocità di quando era alle medie ed è da allora che si odia per questo. Parla tantissimo quando è felice, nel resto del tempo scrive (in qualche caso lo pagano anche per farlo). Una volta gli hanno detto che somiglia a Marshall di How I Met Your Mother.
ALESSIO GUZZO
Nasce nel Veronese qualche anno fa, poi si stanca e gira il mondo, fa diversi lavori e ricomincia a studiare. Legge molto, quando riesce scrive per sé e nel mezzo lavora. Ah, gioca a tennis. Al momento ha messo radici a Torino, ma le Ande lo stanno aspettando.
MARIANNA VITALE
Riminese, classe 93. A sei anni scrive la sua prima storia e chiede alla maestra di leggerla ad alta voce: non lo sa ancora, ma presto capirà di voler fare la scrittrice. Amante del mare e dei racconti brevi, che scrive e traduce dall’inglese, lavora come copywriter, e ogni tanto scatta qualche fotografia.
GIOVANNI PIGLIACELLI
Giovanni passa le giornate a fare lo strategist per la comunicazione culturale le notti ad incespicare dietro a troppi progetti creativi. Ufficialmente la sua missione è quella di rendere gli aspetti più esoterici della ricerca artistica e filosofica accessibili ai non iniziati, ma tutti sanno che è solo alla ricerca di ragioni per usare la parola fenomenologia.
RICCARDO CINCOTTO
Venezia, 1995. Un cacciatore di storie per professione e per amore. Lavora come copywriter e creative strategist presso Eggers2.0. Regista di video musicali e sceneggiatore freelance, ha participato con cortometraggi in vari festival in Italia e USA. Sogna di vivere in Nuova Zelanda e di vedere un dinosauro.
ILARIA CAROLA
Ilaria vive a Torino da tre anni e si definisce un'ice breaker. Che sia sul palco di una serata di stand up comedy o durante la presentazione di una strategia digitale, trova sempre il modo più efficace per entrare in sintonia con le persone. Per farlo si serve della scrittura, che modella in modo trasversale in base al lavoro che ha davanti. Campagne web, scrittura di fotoromanzi e di public speeches sono il suo dirty pleasure.
JASMINE MOTTOLA
Jasmine è nata nel 1992 in un piccolo paesino della Puglia. Cresciuta in una casa in periferia dove non c’era molto con cui giocare ha imparato presto a inventare storie in cui vivere grandi avventure. Nel 2014 si trasferisce a Torino per frequentare la scuola Holden. Durante il biennio scopre che i libri per bambini e la cucina le piacciono più di quanto credeva. Oggi, con un diploma in crossmedia, collabora con diversi brand su Instagram e scrive sul suo blog in cui racconta come si è appassionata al piccolo principe mentre preparava una crostata vegana.
ALESSIO POSAR
Alessio è nato a Bolzano nel ’90 e, mentre scriveva di musica e sognava di diventare una rockstar e lavorava nei bar, si è laureato in Filosofia. Poi è fuggito a Torino, perché diventare una rockstar era troppo facile e tanto valeva diventare uno scrittore. Ogni tanto scrive di cinema, pubblica racconti su qualche rivista, legge i manoscritti degli altri e, magari, sceneggia e lavora a un romanzo. Magari.
MICHELE PRENCIPE
Michele (Foggia, 1990) quando può vive a Troia, un piccolo paesino pugliese. La domanda a cui risponde più frequentemente è: “ma quella Troia lì? In Grecia?”. Dopo la laurea in Civiltà e Lingue Straniere Moderne (Parma, 2013) fa una bella scoperta: esiste a Torino una scuola di Storytelling and Performing Arts e decide che vale la pena tentare. A Torino si trova bene: scrive per lo più racconti e poesie, con gli amici beve una birra e scrive sceneggiature. Quando non è alla scrivania, legge romanzi, guarda film, cucina, rassetta e non smette mai di canticchiare. Qualcuno lo chiama Demetrio.
VALERIA LACARRA
Valeria è nata a Bari ventiquattro anni fa, per una strana e incredibile coincidenza di eventi, due anni fa si è trasferita a Torino per frequentare la Scuola Holden nella quale si è diplomata a giugno di quest’anno. Legge di giorno, scrive al tramonto e cerca di laurearsi in lettere. Nel resto del tempo, fotografa, guarda film e serie tv e cerca di fare un po’ di ordine sulla scrivania.
ANTONIETTA ZACCARO
Antonietta è nata in Calabria, in un paesino che si nasconde alle pendici della Sila, all’alba del 24 aprile 1987. Approda due anni fa a Torino per frequentare la Scuola Holden, si laurea in Lettere Classiche, si diploma e cambia città… tutto nello stesso anno! Scrive, legge e ancora scrive in maniera ossesivo-compulsiva. Ha bagnato i piedi in due oceani, visto il sole di mezzanotte e il buio di un’eclissi totale di sole. Sogna di lasciare tutto e di vivere viaggiando per adesso si è fermata a Milano e cerca in tutti i modi di innamorarsi dell’ossobuco.
ANDREA FABBRI
Classe 1987. Dopo il diploma si iscrive alla facoltà di Economia, a Torino. Suona la chitarra elettrica. Nel 2010 legge il suo primo romanzo, Fiesta. Inizia a scrivere. L’anno successivo si iscrive alla specialistica, sempre economia, sempre Torino. Canta e suona in un progetto musicale: SPOP. Nel 2012 si iscrive al Biennio di Scrittura e Storytelling alla Scuola Holden, si laurea alla magistrale e pubblica il suo primo disco autoprodotto. In quest’ordine. Sta scrivendo il suo primo romanzo.
VIRGINIA GIUSTETTO
Virginia ha ventidue anni e studia storytelling alla Scuola Holden. Si è laureata in Lettere Moderne nel 2014, con una tesi su Don DeLillo. Ha vissuto un anno a Bologna e alcuni mesi in Australia, percorrendo nei modi più svariati tremila chilometri lungo la costa est. Scrive, legge, annota, memorizza. O meglio, ci prova. È appassionata di giornalismo estero e di sport, primo fra tutti il tennis.
FRANCESCA MANFREDI
Nasce a Reggio Emilia nel novembre dell'88. Vede Shining per la prima volta a 5 anni: questo segnerà la sua vita e l’equilibrio psichico per sempre. Termina il liceo e, per una serie di circostanze concomitanti, finisce a Torino. Kubrick la spinge, con poca convinzione, al Dams, indirizzo cinema. Dopo una sequenza di traslochi e alcuni punti di svolta, si laurea con la tesi più incasinata di tutti i tempi. Per una serie di circostanze concomitanti decide di iscriversi alla Scuola Holden. Impara un modo di dare un ordine alle cose; impara a capire che non vuole farne a meno e a credere nelle circostanze concomitanti.