Punto in cui desidero iniziare la numerazione.

Punto in cui desidero iniziare la numerazione.

Dissi che quello avrei dovuto leggerlo per forza, che mi sarebbe piaciuto almeno qualche -issimo. Iniziai forse cinque, sei, diresti molte, volte. Sempre le due stesse pagine. Quando mi capita di domare momentaneamente ogni tipo d’alimentazione con un libro che poi scateno nuovamente è così, si ricomincia dal titolo. Incontro, unione, scoperta, miraggio. Numero di pagina dispari, stessa immagine fissa, ma nessuno spazio per facoltà d’immaginazione, ce ne sarebbe dovuta essere più di quella che il libro richiedeva, per quanto magico sembrava quel posto. Lo posai, “l’idiosincrasia verso” non mi aiutò mai. E fu s(tr)ano, lessi altro ma continuai a pensare ad un possibile s(con)volgimento, quattro idee al secondo.