"IO&BIOS" - 2010
"IO&BIOS" - 2010
CONCEPT
L'opera nasce durante la frequentazione, nel 2010, del corso accademico di "DECORAZIONE" del biennio specialistico di Progettazione Artistica per l'Impresa ed è il frutto della progettazione e realizzazione del prototipo di un libro d'artista serializzabile: "IO & BIOS".
E' composto da 38 pagine contenenti immagini e parole stampate a colori con sistema di stampa lambda su carta kodak professional supra endura vc bianca e satinata.La font utilizzata, per le parole all'interno del libro, è Arial MT bold corpo 20 in bianco. La rilegatura è stata realizzata con anima di cartone accoppiato biadesivo e copertina rigida. La dimensione del libro è di 21x14,5 cm di spessore.
Il materiale usato per la rilegatura ha reso le pagine del libro rigide così ottimizzando la lettura delle immagini. Oltre al libro d'artista è stato ideato un segnalibro, una striscia di cartoncino bianco da 280 gr con stampa a colori f/r. Le sue dimensioni sono 21x5 cm.
Il libro è facilmente maneggevole per cui non ha bisogno di un supporto per la sua lettura, ogni pagina che si apre ha la consistenza di una tavoletta che mostra il suo contenuto nell'intera pienezza. Il tipo di supporto da la giusta rilevanza alle immagini senza prevalere su di esse.
Una definizione di quella particolare tipologia di libri chiamata "libri d'artista" può essere:
" Quei libri che sono in sè opere e non strumenti di diffusione di un'opera. Questo implica che il libro non sia solo un semplice contenitore indifferente al contenuto: la forma-libro è parte integrante dell'espressione della significazione dell'opera realizzata attraverso il libro stesso." *
*Martina Corgnati, Francesco Poli Dizionario dell'arte del Novecento, Bruno Mondadori, pp. 133, 134.
Per quanto riguarda l'analisi storica, fra i primi libri d'artista va ricordato "Un colpo di dadi non abolirà mai il caso" di Mallarmè (1897). Con le avanguardie storiche seguono il libro di latta "L'anguria lrica", realizzato da Marinetti insieme a Tullio D'Albisola (1909) e il "Libro imbullonato" di Fortunato Depero. Questo tipo di opera si sviluppa ulteriormente negli anni'60 con "Silence" di John Cage (1961) e i Fluxus. "Dimanche.27 novembre 1960" di Yves Klein e "Piero Manzoni, la vita e le opere" (1962) sono altri esempi relativi a quegli anni. Nell'area concettuale, Gilbert & George con "Side by Side" (1972), Giulio Paolini e Alighiero Boetti, con l'opera "I mille fiumi più lunghi del mondo" (1977), Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto e tanti altri autori hanno contribuito alla produzione di libri d'artista.
Il libro "IO & BIOS" nasce in una particolare circostanza della mia vita.
Con il sorgere di alterazioni nel mio corpo mi sono chiesta fino a quanto queste lo avrebbero modificato. Da qui nasce l'idea/bisogno di fotografarmi, in modo da fissare un ricordo nello scatto fotografico che diventa un misto tra autoritratto e foto-documentario.
Mi sono chiesta, come mi fotografo?
Ho deciso di fotografarmi a pezzi, scegliendo piccole parti da zummare nei loro particolari, escludendo la vista del corpo intero.Importante è stata per me la ricerca che Giuseppe Penone ha fatto sul suo corpo. Quest'ultimo, non è l'unico elemento spiato dall'obiettivo poichè la mia ricerca va pure verso l'ambiente rurale, al quale sono vicina da sempre.
La contaminazione con le medicine, ha provocato in me il bisogno del contatto (fisico/immaginario) con la natura, mondo al quale l'uomo è legato dai primordi.
Questa necessità è stata esplicata con l'accostamento del corpo "contaminato" a parti zummate del paesaggio naturale. La dualità visiva viene ribadita anche dalle parole. Importante è stata per me la ricerca di Ketty La Rocca sulla comunicazione.
Io come natura - "Io & BIOS" è il titolo del libro - chioma come fronda, vita come storia ... coincidenze che nell'epoca dell'High tech, hiphone, ipod, ecc... appaiono sempre più improbabili.
Il libro è stato esposto, nel 2010, alla collettiva “The other book” mostra di libri d’artista a cura di Anna Guillot presso Enna.
Nel 2015, il libro è stato esposto alla “Mostra Internazionale del Libro d’Artista 2ª Edizione” a cura di Lucio Pintaldi e Cettina Lauretta a Noto (SR).
Nel 2021 la foto in copertina ha partecipato a “HangYourArt”, progetto social per giovani artisti, organizzato da Mostrami in collaborazione con Mid-Century Home, rivista online dedicata all’architettura modernista, attraverso Instagram.
© 2010 All rights reserved - text and artistic concept by Valentina Assenza
VALENTINA ASSENZA
http://www.arte.it/calendario-arte/siracusa/mostra-mostra-internazionale-del-libro-d-artista-ii-edizione-15313
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http://www.siracusaoggi.it/noto-al-via-la-mostra-internazionale-del-libro-dartista/
http://www.lagazzettasiracusana.it/noto-mostra-internazionale-del-libro-dartista-7-23-agosto/
https://progettovolpinimagazine.wordpress.com/2015/08/07/7-agosto-2015-mostra-internazionale-del-libro-dartista-palazzo-nicolaci-di-villadorata-via-corrado-nicolaci-96017-noto-sr/
http://www.comune.noto.sr.it/files/noto/images/stories/attualita15/effetto-noto/libro_dartista2015_locandina.pdf